Con questa proposta ci spingiamo in fondo alla Toscana, nella
parte a sud della provincia di Siena, vicino al Monte Amiata,
nel cuore della Val d’Orcia. Durante il tour del
Brunello di Montalcino visitiamo la zona di
produzione e scopriamo i segreti che stanno dietro a uno dei
vini più apprezzati e conosciuti del mondo.
Il tour dedicato al Brunello di
Montalcino è dedicato a chi ama il buon vino e il
buon cibo della tradizione toscana ma anche a chi è curioso di
visitare una regione che è patrimonio dell’umanità. Nei miei tour
cerco sempre di venire incontro agli interessi del visitatore e
quindi il programma del tour del Brunello di Montalcino
può essere perfezionato insieme in modo da conciliare esigenze e
aspettative diverse.
Il Brunello di Montalcino è un vino rosso che, secondo un severo disciplinare, si può produrre solo nel Comune di Montalcino e secondo delle regole molto precise. Il risultato è un vino di altissimo pregio, dal colore limpido, di un rosso rubino vivace. All’olfatto si possono riconoscere sentori di sottobosco, frutti rossi, legni aromatici.
Al gusto il Brunello di Montalcino è un vino elegante, armonico, asciutto. Grazie alla particolare uva con cui è prodotto, un vitigno autoctono chiamato “brunello” identificato come una varietà di sangiovese, questo vino sopporta lunghi invecchiamenti mantenendo vive tutte le caratteristiche organolettiche.
Con il tour del Brunello di Montalcino visitiamo le cantine produttrici, parliamo con gli enologi e con chi di questo vino ha fatto la sua passione e la sua vita. E, dopo aver capito che il Brunello non è un vino qualsiasi, impariamo a degustarlo per percepire con l’olfatto e con il gusto tutte le caratteristiche che ne fanno un grande vino.
Montalcino è l’epicentro della produzione del Brunello e durante il tour dedicato a questa eccellenza toscana non si può evitare una passeggiata. Montalcino ha origini antichissime, probabilmente etrusche ma è nel Medioevo che il castello di Montalcino comincia a far parlare di sé grazie alla sua posizione strategica. Montalcino si trova infatti sulla via Francigena, strada dei pellegrini e dei mercanti che dovevano raggiungere Roma. Per questa sua posizione, Montalcino entrò negli interessi della Repubblica di Siena e dopo la conquista di Siena da parte di Firenze alla metà del Cinquecento, i fuoriusciti di Siena tentarono un ultimo atto di resistenza costituendo la Repubblica di Siena riparata a Montalcino. Dalla metà dell’Ottocento la produzione più importante è quella del vino Brunello che ha fatto di Montalcino uno dei borghi più conosciuti in Italia e nel mondo.
Con il tour del Brunello di Montalcino si può
dedicare del tempo anche alle bellezze storico-artistiche della
zona tra una degustazione di Brunello e l’altra.
A Montalcino la fortezza risale alla metà del
Trecento e salendo sulle sue mura pentagonali si ha una vista
mozzafiato sulla valle e sul borgo.
Molto interessante è il piccolo museo di Montalcino
che conserva importanti manufatti di età etrusca e romana,
incantevoli pale d’altare di scuola senese del Tre-Quattrocento,
statue lignee perfettamente conservatesi, robbiane, tele del
Cinquecento e del Seicento. Il museo di Montalcino
è un piccolo scrigno di opere d’arte che vale la pena visitare
durante il tour del Brunello di Montalcino.
Ad una decina di chilometri da Montalcino,
tra le vigne del Brunello e gli oliveti, si
trova l’Abbazia di Sant’Antimo, un luogo mistico anche per i non
credenti.
Durante il tour del Brunello di Montalcino mi
piace fermarmi e assorbire in silenzio l’energia che sprigiona
questo luogo unico.
Non a caso in questo magico luogo c’era una villa romana, non a caso fu sepolto qui il martire Antimo di Arezzo, non a caso Carlo Magno si fermò qui per curare un’epidemia tra i soldati del proprio esercito usando dell’erba medicamentosa. Verità o leggenda? Storia o tradizione?
Da più di 2000 anni questa Abbazia accoglie pellegrini,
curiosi, gitanti, semplici uomini e donne che vogliono
immergersi nel mistico silenzio delle navate di pietra e
alabastro. Il tour del Brunello di Montalcino
è un tour dedicato al vino e a tutto quello
che ruota intorno ad un calice di vino: storia, tradizione,
passione, duro lavoro, natura.
La Toscana non è solo una regione italiana, è un luogo del cuore